Come reagisci agli insuccessi?
Oggi ti voglio portare a riflettere su come non siano solo,i fatti esterni a determinare i risultati,bensi’, alla differenza di come reagisci’ al medesimo.
La nostra memoria storica nel corso degli anni ha immagazzinato dei ricordi che sono rimasti indelebili nella nostra mente.
Quando ci ritroviamo ad affrontare una medesima situazione ,la nostra mente e memoria ci ripropone le nostre credenze e convinzioni…
…..pertanto sarà’ la stessa che ci dira’ come reagiremo,e a determinare alla fine il medesimo risultato…
Quindi in seguito ad un fatto esterno,la memoria lo elabora e manda poi il messaggio su come affrontarlo..
Cio’ spiega,perche’ lo stesso fatto,confrontato con altre persone,in seguito produce un risultato differente.
Un esempio,può’ essere che in molti ora utilizzano Facebook per promuoversi, ma non tutti ottengono gli stessi risultati.
Poniamo il fatto che due persone dopo aver intrapreso la Campagna su Facebook, ottengano entrambi un’insuccesso..
Cosa cambia?
Nel primo caso la sua memoria storica gli dice, influenzata nel corso degli anni da altri insuccessi,o mancati risultati ed esperienze negative che lo hanno coinvolto, a demotivarsi,ed a credere solo…che questa pubblicità’ non funzioni,pertanto si blocca e si abbatte.
Nel secondo caso invece con una mente addestrata a sperimentare ed intraprendere, reagisce in modo diverso.
Quindi,accetta l’insuccesso ,ma pensa invece a come cambiare la strategia,ed a come cercare di renderla più’ efficace.
Cerca di capire come mai e’ andata male la sua campagna,quindi si mette li…..prova a fare altri test, cambia l’immagine, la scrittura prova a riscrivere il messaggio affinche’ passi un concetto più’ efficace..insomma reagisce e pensa in maniera costruttiva!!
… ed e’ qui’ che cambiano i risultati….
Nel primo caso l’azione ha portato la persona a demotivarsi e fermarsi
Nel secondo caso invece l’insuccesso,lo ha portato ad avere uno stimolo in più’,a lottare per essere più’ determinato e raggiungere il suo scopo.
Quindi spesso i risultati non sono influenzati da reazioni o fatti esterni a noi,bensi e’ il nostro approccio mentale che a causa delle credenze e memoria storica, fa’ si che tutti reagiamo difronte alla stessa situazione,in maniera diversa e di conseguenza otteniamo risultati diversi.
Che fare quindi,per cambiare e neutralizzare questa “trappola” che abbiamo “incorporata” a nostro malgrado in testa?
Dobbiamo prendere il controllo sul come reagiamo alle situazioni esterne.
E’ necessario un lavoro di introspezione,per capire quali sono i file giusti e quali sono quelli da neutralizzare e solo cambiando questi pensieri,cambieranno di conseguenza il nostro approccio con il business e quindi i risultati nei confronti della medesima azione.
Questa ovviamente non rappresenta “la scoperta dell’acqua calda,” anche perche’ questa riflessione serve in tutti gli aspetti della Vita,oltre a quella lavorativa, ma un buon lavoro di analisi ed auto critica aiuta veramente a risolvere situazioni,criticita’ed ad esprimersi in maniera diversa…
Pensaci un’attimo e rifletti…
Prova a pensare ad un accadimento ricorrente…vedrai che la tua memoria nel 90% delle volte ti ha portato a pensare ed a reagire nello stesso modo…
Io l’ho fatto,e la memoria storica me lo ha confermato…
In effetti e’ da tempi immemorabili che vige il detto:
>>> Cambia il tuo pensiero e cambierai il tuo risultato <<<
Buon lavoro ed alla prossima ! 😉