Per realizzare una bella vetrina, potendo “spendere” e’ senza dubbio possibile rivolgersi a vetrinisti specialisti , ma personalmente,ritengo che la conoscenza di alcune regole base possano essere di grande aiuto.
I suggerimenti che di seguito indichero’,sono da intendersi come consigli, quindi, variare in base alle tue idee ti aiuterà ad essere più originale…;)
Prima di iniziare a realizzare la vetrina, è bene avere bene in chiaro cosa vuoi dare maggior risalto e quale messaggio vuoi trasmettere.
Puoi optare per una impostazione puramente commerciale, esponendo semplicemente dei prodotti al fine di richiamare all’interno del negozio il Cliente per fargli scoprire intera offerta .
Puoi senno’ preferire un’ impostazione coreografica ed artistica, quindi interpreterai la tua vetrina come un’”opera d’arte” volta a catturare l’attenzione.
Il cliente deciderà di entrare per la irrefrenabile curiosità’ di scoprire un ambiente altrettanto “artistico” quindi e’ chiaro che dovrai avere l’ambiente giusto e caratteristico ,impeccabile e che possa in qualche modo “stupire”…pertanto, solo se si hanno determinati requisiti, secondo me’,ci si può permettere di usare la vetrina come una vera e propria galleria d’arte.
E’ inoltre importante mantenere una linea coerente della vetrina esterna con l’interno del negozio,altrimenti il Cliente si troverebbe “spaesato” una volta entrato.
L’allestimento delle merci e degli spazi, deve consentirgli di trovare velocemente il settore desiderato, oppure al contrario, e’ necessario studiare un percorso all’interno del negozio per portarlo a vedere anche gli articoli esposti,piu’ “nascosti”
.
Le vetrine quasi vuote,dei negozi monomarca servono a dare risalto alla sobrietà, ed al marchio puntando solo all’immagine, ecco perché’ generalmente, espongono solo pochi articoli selezionati.
La cartoleria al contrario,per assortimento e varietà’ di articoli, invece e’ portata a riempire la vetrina di referenze, per dare visibilità’ e risalto a tutto…ma se si esagera si corre il rischio di produrre “l’effetto bazar”….;)
Quindi mi raccomando…..non correre il rischio di dare un’impressione caotica dell’esposizione.
In caso di articoli stagionali,i richiami all’evento, possono sicuramente essere utili a caratterizzare una vetrina “a tema”
Un buon consiglio se possibile, e’ quello di accorpare e completare i prodotti.
Per esempio esporre uno zaino,con l’astuccio e bustina o diario, e’ utile,perche’ indirizza e consiglia il Cliente verso l’assortimento completo ,chiudendo cosi’,una bella vendita e sollevandolo,dalla necessita’ di girare altre cartolerie facendogli pertanto,risparmiare tempo…
Il punto focale e’ molto importante e normalmente e’ individuabile nella zona centrale della vetrina, ben visibile dall’esterno e ad altezza uomo.
Esso rappresentando il punto di forza dovra’contenere il prodotto di maggior prestigio, quello che rispecchia l’identità del negozio o della Marca che si intende in quel momento mettere in risalto.
L’illuminazione è ovviamente importante per creare attenzione.
Accanto alla scelta tecnica (luce calda, faretti alogeni, led, ecc.) le luci non devono però essere fastidiose, perché’ si corre il rischio di abbagliare ed , ovviamente al Punto focale deve essere riservata una illuminazione adeguata.
>>> Una bella vetrina non passa inosservata. <<<
Si può’ scegliere di mettere in vetrina articoli più ricercati, oppure “ farcirla” con elementi decorativi accattivanti, simpatici, colorati.
I colori da sempre colpiscono, e trasmettendo sensazioni a chi li osserva e qui sta alla sensibilità ed al tipo di vetrina che si intende realizzare decidere se utilizzare colori sobri o colori forti e vivaci.
L’esperienza insegna che i colori di sfondo devono essere più’ tenui dei prodotti esposti per evitare di non metter in risalto gil articoli da presentare.
Concludo esortandoti comunque a dare sfogo al tuo estro e fantasia prendendo questi spunti come “consigli” su cui partire…;)
Se ti e’ piaciuta questa riflessione di invito a mettere un “like’ sotto all’articolo e se lo ritieni utile per qualcuno, puoi condividerlo dove preferisci…;)
Buon lavoro !!
Claudio Piovaccari